La fascite plantare

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È un’infiammazione del legamento arcuato (o aponeurosi plantare), una struttura connettivale fibrosa che unisce la zona plantare interna del calcagno (tallone) con la base delle dita. Questo legamento permette una trasmissione omogenea del peso corporeo alla pianta del piede.
La causa principale dell’infiammazione è lo stress longitudinale della fascia plantare che si verifica durante il passo e in particolare in persone che camminano molto utilizzando calzature rigide o troppo basse o presentano piedi cavi (con una volta plantare molto alta) o negli sportivi. Si genera progressivamente un’infiammazione che se non curata si cronicizza sfibrando la trama del tessuto connettivale e rendendolo meno elastico e più sensibile agli stress da stiramento. Le conseguenze di tali degenerazioni tissutali possono essere la formazione di calcificazioni, ovvero un tentativo del tessuto di reagire agli stress longitudinali. 
Il sintomo caratteristico è il dolore al risveglio o dopo un periodo di riposo che il paziente avverte lungo il decorso dell’aponeurosi plantare. Questo avviene perché durante i periodi di riposo il legamento arcuato si accorcia mentre nei primi passi avviene un nuovo stiramento del tessuto infiammato e retratto che causa il caratteristico dolore acuto. I movimenti ripetuti stimolano progressivamente l’allungamento dell’aponeurosi plantare facendo regredire il dolore passo dopo passo. 
Se si avvertono questi sintomi, l’esame più adatto a verificare lo stato infiammatorio dei tessuti è un’ecografia e successivamente una radiografia per evidenziare la presenza di speroni o meno. La terapia varia a seconda della gravità dei sintomi ma in ogni caso è necessaria una valutazione specialistica per individuare il percorso riabilitativo più adatto. Se soffrite di questi sintomi contattateci e fissate un appuntamento con il nostro personale specializzato. 
Ci state a cuore dalla testa… ai piedi!